Pesto di pistacchio: usi e proprietà
Tutti conoscono la crema di pistacchio, da spalmare sulle fette di panettone come colazione per Natale e come preparazione per gelati, biscotti, macarones, dolci vari o semplicemente al cucchiaio per ricaricarci di vitamine oltre che di golosità.
I pistacchi sono frutti semi oleosi come noci, mandorle, pinoli, anacardi e frutta secca in genere, ma hanno caratteristiche specifiche che li fanno distinguere dagli altri semi e frutti: molto energetici e ricchi di fibre, sono poveri di zuccheri e di acqua e non contengono colesterolo. Ricchi di vitamine del gruppo B, per quanto calorici, apportando prevalentemente lipidi (grassi insolubili), forniscono solo 2/3 delle calorie di grassi ed oli da condimento.
In pochi conoscono la versione “salata” in olio di semi di girasole ed ancora meno sanno come utilizzarla. Di seguito abbiamo pensato di farvi venire l’acquilina in bocca e stuzzicare la vostra fantasia!!
Stuzzichini e panini con mortadella e pesto di pistacchio sono sempre più richiesti in finger food, per il sapore leggermente dolce e croccante al tempo stesso.
La pasta è perfetta per diverse preparazioni con il pesto di pistacchi già pronto: con tonno, con pomodorini, con gamberetti, con pancella o speck e panna. E per l’estate, riso freddo con pesto di pistacchi e Philadelphia.
Nelle torte salate, abbinato a tonno, pomodori secchi e ricotta, è un perfetto e completo secondo estivo come valido sostituto della carne.